Cosa mi mancherà di più del mio lavoro? I colleghi.
Non riesco a pensare che tra qualche giorno non
ci saranno più colazioni, pranzi e pause pomeriggio assieme. Quelle lunghe
chiacchierate sui figli di lei, la moglie di lui e le terribili scelte
vestiarie della segretaria del direttore. Perché in fin dei conti passiamo più
tempo al lavoro che a casa e, chi ci ciroconda, diventa la nostra seconda
famiglia. Chiaramente non é amore a prima vista con tutti e tanto meno confidenze o chiacchiere, ma con alcuni/e é proprio amicizia profonda.
A volte non c’é nemmeno bisogno di parlare, dire o spiegare quello che si prova perché basta uno sguardo per capirsi. Nei momenti difficili basta camminare verso l’ufficio di fianco e prendere in ostaggio la collega barricandosi nel suo ufficio. Uscendo ci si sente subito meglio.
A volte non c’é nemmeno bisogno di parlare, dire o spiegare quello che si prova perché basta uno sguardo per capirsi. Nei momenti difficili basta camminare verso l’ufficio di fianco e prendere in ostaggio la collega barricandosi nel suo ufficio. Uscendo ci si sente subito meglio.
... Che dire, queste amicizie non andranno sicuramente perse ma mi mancheranno molto.
RISOTTO BIANCO
con TARTUFO (4 persone)
320g riso
carnaroli
1 scalogno
50g burro
1-2dl vino
bianco
q.b. brodo
q.b.
parmigiano grattuggiato
In una
pentola fare scaldare il brodo (ieri sera noi ci siamo pappati quello del
lesso, mica da ridere).
In un’altra
pentola far rosolare metà del burro con lo scalogno tritato. Unire il riso e
far rosolare bene rimestando energicamente per 3-4 minuti.
Bagnare con il vino bianco e lasciare evaporare leggermente rimestando. Aggiungere un paio di mestoli di brodo e mescolare continuamente. Man mano che il risotto si asciuga, aggiungere altro brodo e continuare a mescolare a fuoco medio-alto.
Dopo una
ventina di minuti (a dipendenza di che riso usate – provatelo!), aggiungete
ancora un pochino di brodo (il risotto deve essere relativamente liquido), il
formaggio grattuggiato (un pugnetto) e il burro restante. Mettete il coperchio
e fate mantecare per un paio di minuti.
Prima di
servire mescolate bene, il risotto deve risultare cremoso. Aggiungete il
tartufo (se del caso) e assaporate.
NOTA 2: Inutile dire che il risotto era divino... Mamma in cucina sei fantastica!
ci credo che il risotto era divino con il sig tartufo.
RispondiEliminache buono il tartufo...qui non compare sovente...mannaggia!!
RispondiEliminae pensare che ero invitata anch'io a mangiare questa delizia!Complimenti al ns. caro Lui x lo sfondo......a dir la veritâ mi va un pò assieme la vista! un abbraccio a tutti e due e non rattristarti se i tuoi quasi ex colleghi sono veri amici non li perderai..anzi
RispondiEliminaUn risotto da urlo! Complimenti! Bellissima anche la nuova veste grafica, complimenti ancora!
RispondiEliminaScusami.. forse non ti seguo da abbastanza tempo per sapere della situazione.. ma lasci il tuo lavoro???? Ottimo il tuo risotto.. a me il tartufo fa impazzire!!!! bacioni
RispondiEliminaOttimo questo risotto!!!
RispondiEliminaQuanto hai ragione... si passa molto tempo in ufficio, assieme ai colleghi che quasi ti sembra di stare in una seconda famiglia, o anche prima! Credo farebbe lo stesso effetto anche a me. Anche se non è la stessa cosa, l'importante è cercare di restare comunque in contatto, anche semplicemente con una chicchierata per telefono! Bello il risotto, mi piace tanto il tertufo! Un abbraccio!
RispondiEliminaOhhhh finalmente la nuova grafica!!!!! Mi piace ^.^
RispondiEliminache buon risotto e che belle foto! complimenti!!!
RispondiEliminaFrancesca :-)
Fantastiche le foto, una meraviglia il risotto...e mi piace pure il nuovo sfondo!
RispondiEliminaSei stata comunque fortunata ad intrecciare delle belle amicizie sul posto di lavoro. Non è sempre così scontato, purtroppo!
Ti abbraccio cara!
Come capisco quello di cui parli... ci sono dentro da alcuni mesi e sì, quelli con cui ha stretto di più continuerai a sentirli, vederli un po' meno ma resterà un filo a tenervi uniti. Un abbraccio
RispondiEliminaPS: risotto super!
complimenti una ricetta molto appetitosa veramente interessante buona serata<
RispondiEliminami sa che sono asina anche io visto che ho letto :-))))
RispondiElimina...ho già le lacrime agli occhi non penso che un ottimo risotto al tartufo mi possa fare passare la tristezza che ho dentro..alla tua amica/collega mancherai troppo ma di seguirà ogni giorno qui
RispondiEliminaciao, è vero, passiamo più tempo con i colleghi che a casa con la famiglia, è bello avere in ufficio persone con le quali ti trovi bene e puoi condividere ore e ore... io lavoravo con due colleghe che adoravo, ma purtroppo se ne sono andata e ti dico la verità mi è scesa la lacrimuccia quando sono partite.... ma per fortuna le sento ancora....
RispondiEliminaCiao ! Complimenti per l'appetitoso risotto e le foto che trasmettono calore. Mi spiace che hai dovuto salutare i tuoi colleghi e non potrai più vederli con la stessa frequenza di prima :/
RispondiEliminacavoli....che professionalità con tutte queste belle foto.
RispondiEliminaMi piace tantissimo la tavola così apparecchiata, per non parlare del risotto.
Per quanto riguarda i colleghi, se c'è una vera amicizia non si perde, ma si può rafforzare.
Le mie migliori amiche sono quasi tutte ex colleghe di lavoro e ci frequentiamo a distanza ormai di anni.
bacioni cara
Un risotto che avrà un profumo meraviglioso!!!!
RispondiEliminaQuesto risotto dev'essere divino!
RispondiEliminaCapisco come ti senti, ci sono passata anche io qualche anno fa... Ma ti assicuro che le vere amicizie continuano anche se non ci si vede più tutti i giorni...
Complimenti per questo risotto, quanto è invitante!!!!! Un abbraccio Elvira!!!!!
RispondiEliminaCugina, che succede? Lasci tu o sei finita nel girone dei tagli?
RispondiEliminaHi! happy days!:) Loves from Turkey!;)
RispondiEliminawww.LensMarket.Com
che risottino profumato...
RispondiEliminaSono estasiata da questo risotto...il mio buco allo stomaco si sta allargando!! Hai ragione per le amicizie, è sempre uno strappo non vedersi più tutti i giorni..
RispondiEliminaanck'io sono estasiata come te,Margot
RispondiElimina