Joie de Vivre

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Dolci

Stamattina sono andata a fare la spesa. Niente a che vedere con i miei carrelli pieni di verdure, prodotti sani, carni, pesci e chi più ne ha più ne metta. La mia spesa ormai si può portare a mano, senza neanche utilizzare il cestino. Si può fare un paragone con un single maschio togliendo però tutti i surgelati da panza. Infatti sono tutte monoporzioni di cose precucinate che bisogna solo riscaldare, frutta in quantità industriale e carta cucina. Be', abbiate pazienza, dopo 10 ore in cucina é già bello che uno riesca a mangiare!
Ad ogni modo, arrivo alla cassa e appoggio le mie tre cose sul nastro. Mi avvicino alla cassiera, che non mi guarda, e leggo la targhetta con il suo nome "GAIA" e con una scritta "OGGI TI REGALO UN SORRISO".
Be', ho trovato che lo slogan del supermercato fosse proprio carino e devo ammettere che mi ha fatto molto sorridere, ma non tanto per la frase, quanto per il fatto che una Gaia con scritto regalo sorrisi sul cuore avesse un broncio da cane Orso!

Oggi mi dissocio dal CB e vi propongo una mia ricetta, o meglio, il mio dolce di Natale. Mi sono innamorata di questa ricetta appena l'ho vista sul blog di Nanni e ho deciso di farla. Togliendo l'inconveniente griglia tagliapasta, direi che questa ricetta é ad effetto senza troppo lavoro.

CUPOLA MILLEFOGLIE

4 confezioni di pasta sfoglia
q.b. zucchero
Crema Pasticciera
1.2l latte
6 tuorli
120g amido di mais
2 baccelli di vaniglia
300-320g zucchero
5dl panna intera
ev. 2-3 fogli di gelatina


Crema Pasticciera
Iniziate a preparare la crema pasticciera che dovrà poi raffreddare. 
Ammollate la gelatina in acqua fredda (io non sempre la uso, dipende quanto voglio che la mia crema pasticciera tenga ma vi sconsiglio di usarla).
Portare ad ebollizione 1L di latte con i baccelli di vaniglia incisi e privati dei semini.
Nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero dapprima e poi aggiungendo l'amido di mais e il latte restante (2dl). Mi raccomando, sbattete subito i tuorli quando sono a contatto con lo zucchero altrimenti quest'ultimo disidraterà il tuorlo creano antipatici grumi!
Quando il latte inizierà a sobbollire, versatene 3/4 nella ciotola dei tuorli e mescolate. Trasferite il tutto nuovamente nella pentola e mettete sul fuoco continuando a mescolare con la frusta.
Portare al punto di ebollizione per uccidere i microbi e per cuocere l'amido sempre mescolando e facendo attenzione che non attacchi al fondo.
A questo punto, volendo, si può aggiungere la gelatina strizzata.
Mettere la crema pasticciera in una ciotola e coprirla a contatto con della carta film/pellicola. Questo eviterà il formarsi di una pelle in superficie e permetterà alla crema di raffreddarsi più velocemente.


Le cupole
Fatto questo occupiamoci delle nostre cupole.
Ora, se avete una griglia tagliapasta la storia é molto semplice (o un mattarello bucato) se non l'avete e siete testardi come me, allora vi dovrete munire di una formina a rombo (2cm ca).
Dalle 4 confezioni di pasta sfoglia dovremo ottenere:
1 Disco che sarà la base
1 Cupola grande
1 Cupola media
1 Cupola piccola
Base
Per decretare la grandezza delle cupole, prendete 3 ciotole rotonde che vanno in forno (io ho usato quelle dell'Ikea + una pirex). Basandosi su quella più grande, ho tagliato il fondo della mia torta. Bucherellatela con una forchetta e piazzatela su una teglia con carta da forno.


Cupola Grande
Per questa cupola, prendere la ciotola più grande e foderarla di carta alu che verrà poi sprayato di grasso per dolci (in caso non l'aveste usate del burro fuso). 
Tagliate un cerchio nella pasta sfoglia PIU GRANDE rispetto al diametro della cupola (ha un volume più grande rispetto alla sua dimensione piatta), esagerate pure, meglio tagliare che appiccicare! Passate il cerchio tagliato sulla griglia tagliapasta (o, nel mio caso, divertitevi a tagliuzzare rombo per rombo) e posizionatelo sulla ciotola più grande. Fate in modo che aderisca bene e che le curve seguano.
NON BUCATE QUESTA PASTA.



Cupola Media
Prendete la ciotola media e fate lo stesso procedimento che per quella grande. 
Una nota, io non avendo la griglia tagliapasta e dovendo fare tutto manualmente, sono stata meno precisa nel fare i buchi in quanto questa cupola viene posizionata all'interno.
NON BUCATE QUESTA PASTA CON LA FORCHETTA.
Cupola Piccola
Di nuovo, prendete la ciotola piccola e seguite il procedimento di quella grande e media. Nuovamente i miei buchi non sono stati fatti con tanta precisione (si fa per dire) come quella grande.
NON BUCATE QUESTA PASTA CON LA FORCHETTA.


Cottura
Una volta posizionate le 3 cupole (grande + media + piccola) e il disco di base sulle teglie infornare. Ora, Nanni dice di infornare per un'ora a 160°C e solo alla fine spolverare di zucchero e far caramellizzare a 220°C. Io ho fatto come diceva ma essendo che il mio forno non funziona bene il risultato non é stato strepitoso. Per cui se il vostro forno non é il vostro migliore amico, cuocetela direttamente a 220°C aggiungendo lo zucchero a metà cottura.
Tenete qualche rombo di pasta sfoglia per decorazione (da cuocere!).

 Quando sarà pronta, togliere dal forno e dopo qualche minuto togliere dalle cupole con attenzione (io ovviamente ho rotto la mia! ah ah ah). Dovete farlo quando é ancora calda la sfoglia! Nanni consiglia di togliere prima la carta alu e poi la calotta. Io non riuscivo per cui ho tolto direttamente la sfoglia. devo dire che funziona ugualmente se siete minimamente pazienti.
Attendete che si siano raffreddate prima di assemblare.


Assemblaggio
Montate la panna ben ferma e unitela alla crema pasticciera ormai fredda.
Nel piatto di portata (da notare che mia nonna mi ha decretato che la torta era carina ma che il mio piatto girevole fa schifo) iniziate a montare la torta.


1. Mettere un cucchiaio di crema pasticciera sul fondo e piazzare il primo disco. Coprirlo di uno strato di crema pasticciera.



2. Foderate una ciotola con della carta pellicola e inserite la cupola piccola, riempitela con la crema pasticciera e rovesciatela con un colpo deciso sul primo disco.
3. Ricoprite la cupola piccola con abbondante crema pasticciera.
4. Posizionate la cupola media sulla cupola piccola e schiacciate (FATE ATTENZIONE A NON DISINTEGRARLE!) in modo che la crema fuoriesca dai buchi. 
5. Ricoprite anche la seconda cupola di crema pasticciera (abbondante) e posizionate la cupola grande schiacciando per bene per fare uscire la crema.
6. Mettere della crema in una sac à poche e riempire i buchi che non sono pieni

7. Spargere delle briciole di rombo attorno alla base per nascondere qualche imperfezione.

Ed eccola qui!!







Effetto Aureola

NOTA:
Il caro Nanni utilizza anche delle scaglie di cioccolato che sparge qui e là nei vari strati della torta. Io non le ho usate. Inoltre lui usa i resti di rombi tra le cupole così da lasciare un lato croccante. Io non ne ho messe tante per paura che diventasse un pastone.
Vi consiglio inoltre di andare sulla sua pagina per vedere quanto meravigliosa é la sua torta! :)
Io ho servito la torta con dei bigné alla crema visto che mi é avanzata molta pasticciera!

Ah, altra nota, oggi a scuola abbiamo fatto la crema pasticciera in un altro modo. Forse col senno di poi utilizzerei la loro, ma anche la mia é andata benone ed é GLUTEN FREEE!! :)

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