Mestiere casalinga

Mestiere casalinga

Dolci

Dire che sia un piacere farle mi sembra eccessivo e diffido di coloro che si definiscono "fanatici" delle pulizie domestiche.
D'altra parte, questi simpatici doveri casalinghi vanno fatti a meno che uno non voglia vivere sommerso dalla propria sporcizia per poi chiamare uno di quei rinomati reality shows che ti disinfestano la casa da ratti, ragni e soprattutto sozzura.
Nella miriade di cose da fare, quei due o tre lavoretti di una casalinga (come ci vedono gli uomini), ci sono cose che faccio volentieri e altre che invece odio fare.
Una tra tante? Svuotare la lavastoviglie. LO ODIO. Una noia mortale di piatti ancora gocciolanti, bicchieri ancora sporchi e posate da mettere nei vari cassetti. Accettabile e divertente riempirla (a volte anche un lavoro di logica e tetris), mortale svuotarla.
Vogliamo parlare dell'aspirapolvere? Che noia quel filo che é sempre troppo corto, sempre in mezzo alle scatole e non entra mai nell'apposito vano.
Per fortuna che ogni tanto bisogna stirare, passare il mocio e pulire la cucina.

A proposito di pulizia... Quanto può essere difficile pulire il cioccolato indurito? Io ho appena fatto la prova vista la mia improvvisa vena da cioccolataia.

CIOCCOLATINI

q.b. cioccolato al latte
q.b. cioccolato nero (50%, 70% o 85%)
q.b. cioccolato bianco
q.b. mandorle, nocciole
q.b. sesamo
q.b. albicocche secche

La cosa più difficile nel fare i cioccolatini in casa é il temperaggio del cioccolato. Questo procedimento permette al cioccolato di non assumere venature biancastre una volta asciutto. Per evitare ciò ci sono diversi metodi, quello per me più facile (e consigliato da Trish Deseine) é quello dei "due terzi/un terzo".
Praticamente bisogna far sciogliere a bagnomaria 2/3 del cioccolato, una volta sciolto togliere dal fuoco e far sciogliere il restate terzo mescolando. In questo modo il cioccolato si raffredderà. A questo punto bisogna riscaldarlo di nuovo e portarlo a 30°C circa.
In poche parole:

1. Scaldare a 45°C 2/3 di cioccolato
2. Aggiungere il terzo mancante
3. Riportare a 30°C

Una volta fatto questo passaggio potrete divertirvi quanto più vorrete utilizzando forme in silicone o, come ho fatto io con alcuni cioccolatini, le formine per i ghiaccioli dell'Ikea. Fate attenzione ad eliminare bene il cioccolato in eccesso accanto alle sagome, perché seccando non riuscirete più a toglierlo senza causare danni e avrete delle formine meno belle.
Potete farli su carta da forno facendo dei cerchietti con il cucchiaino e con il dorso appiattirli e cospargerli di nocciole, canditi e quant'altro.
Io ho anche fatto delle albicocche inzuppate nel cioccolato per metà, erano divine.

Per i cioccolatini bicolor (foto sopra), ho fatto prima uno strato di cioccolato, dopo qualche minuto ho messo il cioccolato bianco e dopo qualche minuto ancora ho ricoperto e messo al fresco.


Per la messa in fresco:
Una volta riempite le formine, picchiettate sui bordi così da far uscire eventuali bolle d'aria e lasciate indurire per qualche minuto a temperatura ambiente. Dopodiché mettetele in fresco (io in terrazza) per 30 - 60 minuti. Quando i bordi si staccheranno facilmente potrete togliere i cioccolatini. 

Mi sono sbizzarrita molto con i cioccolatini e li ho portati in dono per un pranzo tra amici. Se non dovessero essere chiari alcuni passaggi o modalità di assemblaggio, non esitate a chiedere :) Ma io vi consiglio di sbizzarirvi con quello che più vi piace.

Con questo post partecipo al mio primo contest! Regali dalla mia cucina di I dolci della mente.


Première

Première

Chi l'avrebbe mai detto?Va bene l'amore per la ...

Bivio continuo

Bivio continuo

Scegliere? Magari fossi capace.Davanti alle sce...

Partecipa alla community